È in arrivo un’importante novità in tema di bonus, infatti è prevista l’attivazione del Bonus Terme dedicato all’acquisto di servizi presso centri termali accreditati. Il bonus prevede uno sconto pari al 100% del costo del servizio, per un massimo di 200 euro. La parte eccedente, naturalmente, sarà a carico del beneficiario. Il bonus servirà per contrastare la crisi legata al settore termale, colpito duramente dalla Pandemia da Covid-19. In Italia ci sono circa 320 terme e sono oltre tre milioni gli italiani che, ogni anno, le scelgono per una vacanza rilassante.
Da ottobre 2021 dunque sarà disponibile il Bonus Terme. Infatti l’esecutivo, nella persona del Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti, ha reso disponibile un fondo da 53 milioni di euro per il bonus. La procedura per la richiesta del buono sarà totalmente telematica e verrà gestita direttamente dai centri termali. Sarà Invitalia ad occuparsi dell’accreditamento dei vari centri. Il bonus terme è destinato a tutti i maggiorenni residenti in Italia. Non esiste alcun vincolo, nemmeno sull’ISEE. Essendo valido fino ad esaurimento scorte non è da escludere la possibilità di un click day. Di seguito analizziamo, nel dettaglio, che cos’è, quando si potrà richiedere, a chi è destinato e come funziona il bonus.
Di cosa si tratta e come funziona
Il Bonus Terme, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è un’agevolazione che permette ai cittadini di usufruire di uno sconto pari al 100% del costo dei servizi termali, fino ad un massimo di 200 euro. Naturalmente l’eventuale parte che eccede questa cifra sarà a carico del cittadino. Per fare in modo che lo sconto sia applicabile i servizi termali non devono risultare a carico del sistema sanitario nazionale, di altri enti pubblici ovvero oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente. Sarà comunque possibile cumulare la detrazione fiscali riconosciute sui costi che non vengono coperti dal buono. Si precisa inoltre che il Bonus Terme non è in nessun modo cedibile a terzi nè a titolo gratuito e nemmeno dietro un corrispettivo economico, non costituisce reddito imponibile e non incide sul valore ISEE del beneficiario.

Quando si potrà richiedere e a chi è destinato il Bonus Terme
Il bonus sarà disponibile dalla fine di ottobre 2021. Nelle prossime settimane saranno predisposte le istruzioni per la richiesta. Invitalia si occuperà della procedura di accreditamento delle varie strutture termali, dopodichè si potrà procedere con la richiesta. È probabile che, dato che il fondo è di soli 53 milioni, verrà effettuato un click day per la richiesta del bonus. Si stima che in tutto saranno disponibili circa 250.000 voucher.
Le richieste potranno essere effettuate telematicamente, attraverso una piattaforma creata appositamente. Sarà poi Federterme a fornire il supporto completo per tutti gli utenti tramite il sito web. Tale bonus si rivolge a tutti i cittadini residenti in Italia e maggiorenni, senza alcun limite relativo all’ISEE o legato al nucleo familiare. Ogni cittadino potrà richiedere un solo buono, valido per un acquisto, con un valore massimo pari a 200 euro. A partire dal 30 settembre sarà disponibile, sul sito di Federterme, un servizio di comunicazione via chat che permetterà di comunicare in maniera molto più veloce e immediata
Come utilizzare il Bonus
Come detto, dunque, il Bonus Terme consiste in uno sconto pari al 100% sui servizi termali, per un massimo di 200 euro. Sarà disponibile nel momento in cui comparirà l’avviso relativo all’apertura delle prenotazioni sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico e di Invitalia. Sul sito del Ministero e di Invitalia sarà presente la lista dei centri termali accreditati tra i quali il cittadino dovrà scegliere per l’acquisto dei servizi.
Una volta scelto il centro, quest’ultimo rilascerà al beneficiario la ricevuta di avvenuta prenotazione, la quale ha una validità di 60 giorni, termine entro il quale si dovrà usufruire dei servizi termali. Fatto ciò sarà il centro termale a richiedere a Invitalia, tramite una piattaforma dedicata, il rimborso del buono rilasciato al beneficiario. Ricordiamo che il centro termale avrà a disposizione 45 giorni per la richiesta di rimborso.