La formazione culturale e artistica dei giovani è molto importante, è un investimento per il futuro sia per il singolo individuo sia per il nostro Paese a lungo termine; anche se non è semplice reperire le risorse necessarie, è fondamentale che ogni anno il Governo si impegni affinché ci sia sempre un accantonamento nel bilancio dello Stato destinato a questo settore.
In cosa consiste il Bonus Cultura
Si tratta di un contributo dell’importo di 500 euro messo a disposizione a partire dall’anno 2016 dal Governo Renzi. Regolamentato dal Decreto Scuola della Legge di Stabilità 2016, è stato ideato per incentivare l’avvicinamento dei giovanissimi alla cultura, intesa sia come frequentazione di musei e partecipazione ad eventi culturali in genere, sia volta a mettergli a disposizione una maggiore disponibilità economica da destinarsi a cinema, teatro, danza, musica e concerti oppure all’acquisto di libri, alla frequentazione di corsi di musica o di altre discipline. Dal 2016 ad oggi questo contributo è sempre stato confermato annualmente anche dai Governi successivi, quindi prima con Gentiloni poi Conte e oggi con Draghi. È quindi ancora attualmente fruibile.
A chi è rivolto
Il Bonus Cultura è disponibile anche per il 2021, è stato confermato il valore di 500 euro e vi possono accedere i giovani che hanno compiuto 18 anni alla data del 31 dicembre 2020. Altro requisito fondamentale è la residenza, ovvero i potenziali beneficiari devono avere residenza nel territorio nazionale oppure, dove richiesto, devono essere in grado di esibire il permesso di soggiorno naturalmente in corso di validità.

Come fare richiesta
Una volta raggiunta l’età richiesta, per ottenere il bonus cultura 2021 occorre registrarsi alla piattaforma 18app. È semplice, si tratta di effettuare pochi passaggi però è indispensabile essere muniti di Spid. Si inseriscono nel portale i propri dati anagrafici, poi vanno confermati e infine bisogna apporre il flag su “ho letto e accetto le condizioni d’uso”. A questo punto arriverà un’email di conferma del buon fine della registrazione.
Verranno così generati dei buoni di spesa elettronici, ciascuno con il proprio codice identificativo, che verranno caricati su una carta elettronica. I buoni così ottenuti sono nominativi quindi non cedibili a terzi; dovranno essere spesi esclusivamente dal beneficiario che si è registrato su 18app. I buoni possono essere stampati, per chi preferisce il cartaceo, oppure salvati in formato pdf o immagine sul proprio smartphone.
Sono utilizzabili per acquisto di libri o materiali e per la partecipazione ad eventi culturali nell’ambito del territorio italiano, non all’estero. Sono spendibili sia presso negozi fisici sia online. Non è possibile però comprare più unità di uno stesso bene o servizio, come ad esempio acquistare più copie di uno stesso libro. Questo ovviamente nell’ottica di assicurarsi che il contributo messo a disposizione venga effettivamente dedicato alla formazione culturale del soggetto accreditatosi su app18.
Per quanto riguarda il 2021, i ragazzi interessati al bonus e diventati maggiorenni nel 2020 dovranno registrarsi entro il 31 agosto 2021. Anche i titolari degli esercizi commerciali interessati a questa iniziativa dovranno effettuare una registrazione simile sempre entro il 31 Agosto utilizzando lo Spid oppure le credenziali Agenzia delle Entrate. Per sapere quali negozi e strutture aderiscono, è sufficiente consultare l’apposito elenco messo a disposizione sulla piattaforma 18app.
Come spenderlo
È possibile pagare con il Bonus Cultura per l’acquisto di un biglietto per una rappresentazione teatrale oppure di un libro o per una visita guidata in un parco naturale. In ogni occasione si potrà scegliere se pagare il prodotto o servizio interamente con il buono oppure parte con il buono e parte con contanti piuttosto che carta di credito. Però l’accettazione o meno della modalità di pagamento mista spetta all’esercente. Ad ogni acquisto effettuato si aggiornerà automaticamente il credito residuo a disposizione che si potrà tenere monitorato tramite l’app.
Attenzione alla scadenza! Infatti, la carta elettronica su cui sono caricati i buoni del Bonus Cultura 2021 è utilizzabile fino al 28 Febbraio 2022, dopodiché verranno azzerati.
Riduzione Bonus per i nati nel 2003
La Legge di Bilancio 2021 ha ridotto l’importo del Bonus Cultura da 500 a 300 euro. Pertanto, i giovani che diventeranno maggiorenni nell’arco dell’anno 2021, quindi i nati nel 2003, potranno accedere al bonus ma avranno a disposizione un importo notevolmente inferiore purtroppo.
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